Consiglio di Stato sentenza n. 1108 del 2018

ECLI:IT:CDS:2018:1108SENT

Massima

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Il provvedimento prefettizio interdittivo di informazione antimafia, adottato ai sensi del d.lgs. n. 159/2011, può essere legittimamente emesso anche in assenza di previo contraddittorio procedimentale, in ragione delle peculiari finalità di tutela preventiva della legalità che caratterizzano tale procedimento, salva la possibilità per l'impresa interessata di far valere le proprie ragioni in sede contenziosa. Il rischio di infiltrazione mafiosa può essere desunto anche dalla contiguità di un soggetto, ritenuto capo di una locale cosca, alla società interessata, ove emerga il suo concreto coinvolgimento nella gestione e conduzione dei lavori della medesima, a prescindere da un suo formale ruolo societario. La revoca di un finanziamento pubblico, disposta a seguito dell'informativa antimafia interdittiva, è legittima anche se adottata dopo la conclusione dei lavori finanziati, in quanto l'art. 92, comma 3, del d.lgs. n. 159/2011 prevede che i contributi, i finanziamenti e le agevolazioni siano corrisposti sotto condizione risolutiva, con la conseguenza che il sopraggiungere dell'informativa antimafia interdittiva determina la revoca del contributo, senza che ciò possa dar luogo a responsabilità risarcitorie a carico della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/02/2018

N. 01108/2018REG.PROV.COLL.

N. 08327/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8327 del 2017, proposto da -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’((omissis)), domiciliato ai sensi dell’art. 25 c.p.a. presso la Segreteria della III Sezione del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, n. 13;

contro

Ministero dell’Interno, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso
ex lege
dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici è domiciliato in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
Regione Calabria, in persona del Presidente della Giunta Regionale
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’((omiss…

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