L'autorizzazione sanitaria, prevista dall'art. 2 della legge n. 283 del 1962, riguarda non solo i locali dell'esercizio pubblico, ma anche tutte quelle attività di produzione, preparazione e confezionamento, nonché di deposito all'ingrosso delle sostanze alimentari che in detti locali si svolgono. Infatti, la primaria finalità della norma è quella di tutelare la pubblica salute nella produzione e nel commercio delle sostanze alimentari destinate all'alimentazione. Ne consegue che se il titolare dell'esercizio pubblico è munito di autorizzazione sanitaria per la confezione di panini e tramezzini, non può preparare altri cibi per il consumo, in quanto tale attività richiede ben più complesse strutture che non siano quelle necessarie per la preparazione dei panini e dei tramezzini, solitamente confezionati con alimenti freddi e preconfezionati e che richiedano accertamenti sanitari diversi e diversa autorizzazione, fondati sull'accertamento dei requisiti igienico-sanitari sia dell'impianto di produzione che delle modalità di funzionamento e svolgimento dell'attività.