Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1937 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:1937SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca di un finanziamento pubblico concesso nell'ambito di un accordo di programma tra pubbliche amministrazioni rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. a), n. 2) del codice del processo amministrativo e dell'art. 11, ultimo comma, della legge n. 241 del 1990. La revoca del finanziamento non costituisce un provvedimento di autotutela decisoria ai sensi degli artt. 21-quinquies o 21-nonies della legge n. 241 del 1990, ma una decadenza del beneficiario per l'inadempimento degli obblighi assunti in relazione all'esecuzione del progetto finanziato. Pertanto, non rilevano i vizi di motivazione o di carenza dei presupposti per l'esercizio di tali poteri di autotutela, né la violazione del principio di affidamento, atteso che il beneficiario non può vantare alcuna posizione consolidata in presenza di una concessione provvisoria del finanziamento. L'Amministrazione può revocare legittimamente il finanziamento concesso qualora accerti che il progetto finanziato non è stato completato e reso funzionale entro i termini previsti dalla normativa di settore, anche laddove i lavori siano stati eseguiti e rendicontati, ove risulti che l'opera non sia stata effettivamente ultimata e resa pienamente fruibile per il perseguimento degli interessi pubblici sottesi al finanziamento. In tal caso, l'Amministrazione non è tenuta a corrispondere alcun indennizzo ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241 del 1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2021

N. 01937/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01689/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1689 del 2020, proposto dal Comune di Nizza di Sicilia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Nunziato Antonio Medina, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

l’Assessorato Regionale della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro in persona dell’Assessore pro tempore e la Presidenza della Regione Siciliana - Dipartimento Regionale Programmazione - Ufficio Speciale Autorità di Audit dei Programmi Cofinanziati, in persona del Presidente pro tempore, rappresentati e difesi ope legis dall'Avvocatura Distrettu…

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