Cassazione penale Sez. V sentenza n. 45982 del 7 dicembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:45982PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La Corte di cassazione, nel controllo di legittimità di un provvedimento cautelare, non deve stabilire se la decisione di merito proponga la migliore ricostruzione possibile dei fatti, né deve condividerne la giustificazione, ma deve limitarsi a verificare se tale giustificazione sia compatibile con il senso comune e con i limiti di una plausibile opinabilità di apprezzamento. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle prove e nella ricostruzione del fatto, purché la motivazione sia logica, coerente e rispettosa dei canoni di razionalità. La Corte di cassazione non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, se questa rientra nell'ambito di una plausibile opinabilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

AN. Ga. , n. a (OMESSO) il (OMESSO);

avverso l'ordinanza del Tribunale di Messina depositata il 12 febbraio 2007;

Sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. NAPPI Aniello; Udite le conclusioni del P.M. Dott. CIANI Gianfranco, che ha chiesto il rigetto.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con l'ordinanza impugnata il Tribunale di Messina, quale giudice del rinvio dalla Corte di cassazione, ha ribadito la conferm…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.