Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12185 del 23 marzo 2015

ECLI:IT:CASS:2015:12185PEN

Massima

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Il possesso di beni provenienti da furto, unitamente ad altri elementi indiziari gravi, precisi e concordanti, può fondare un giudizio di responsabilità penale per il reato di furto aggravato, anche in assenza di una confessione o di prove dirette sulla partecipazione del soggetto al fatto criminoso. La valutazione degli indizi da parte del giudice di merito, se congruamente e logicamente motivata, non può essere sindacata in sede di legittimità, salvo che non emerga un travisamento della prova specificamente dedotto. La mancata concessione delle attenuanti generiche, se adeguatamente motivata, non è censurabile in Cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - rel. Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2694/2013 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del 05/11/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 09/12/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA MICCOLI;

Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Dott. ROMANO Giulio, ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.

Per il ricorrente, l'avv. (OMISSIS) ha concluso chiedendo l'a…

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