Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36947 del 11 ottobre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:36947PEN

Massima

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Il giudice di prevenzione, nell'applicare la misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, è tenuto a valutare in modo puntuale e concreto l'attualità della pericolosità sociale del proposto, senza che la mera instaurazione di un rapporto lavorativo lecito possa di per sé escludere tale pericolosità, specie quando il più recente agire del soggetto risulti ancora caratterizzato da gravità. Il giudice di appello, nel confermare la misura applicata in primo grado, non viola il divieto di reformatio in peius qualora si limiti a una valutazione più sfavorevole di elementi di fatto già presenti negli atti, senza modificare il contenuto precettivo della decisione. In materia di prevenzione, il ricorso per cassazione è ammesso solo per violazione di legge, essendo precluso il sindacato sul vizio di motivazione, salvo i casi di motivazione inesistente o meramente apparente, ravvisabili solo quando il ragionamento espresso dal giudice sia del tutto avulso dalle risultanze processuali o si avvalga di argomentazioni di puro genere, apodittiche o prive di efficacia dimostrativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SCARLINI Enrico V. - Presidente

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovann - rel. Consigliere

Dott. MAURO Anna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 26/02/2021 della CORTE APPELLO DI ANCONA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. FRANCOLINI GIOVANNI
letta la requisitoria scritta del Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di cassazione Dr. PICARDI ANTONIETTA, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto in data 26 febbraio 2021 (d…

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