Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 16984 del 22 aprile 2016

ECLI:IT:CASS:2016:16984PEN

Massima

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Il reato contravvenzionale di cui all'art. 116, comma 13, del Codice della Strada, essendo stato successivamente depenalizzato e trasformato in illecito amministrativo dal d.lgs. n. 8 del 2016, non può più essere oggetto di condanna penale, con conseguente annullamento senza rinvio della sentenza di condanna. Tuttavia, in applicazione della deroga al principio di irretroattività prevista dal medesimo decreto legislativo, la sentenza di annullamento deve essere trasmessa all'autorità amministrativa competente (Prefettura) affinché proceda all'accertamento dell'illecito amministrativo e all'irrogazione della relativa sanzione, anche per le violazioni commesse anteriormente all'entrata in vigore della depenalizzazione, purché il procedimento penale non fosse già definito con sentenza o decreto irrevocabili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BIANCHI Luisa - Presidente

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

Dott. TANGA Antonio L - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 789/13 del 24/09/2013, del Tribunale di Mantova.
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. TANGA ((omissis));
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. SPINACI Sante, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio perche' il reato non e' piu' previsto dalla legge come reato;
udite le richieste del difensor…

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