Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 7068 del 22 febbraio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:7068PEN

Massima

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Il giudice competente che riceve gli atti da quello dichiaratosi incompetente e rinnova la misura cautelare da questi disposta non è tenuto a rinnovare l'interrogatorio della persona in vinculis ai sensi dell'art. 294 c.p.p., in quanto l'art. 27 c.p.p., che prevede la possibilità di emettere una nuova misura cautelare, richiama il solo art. 292 c.p.p. e non anche l'art. 294 c.p.p. Inoltre, la decisione del tribunale del riesame avente ad oggetto l'ordinanza del giudice incompetente non ha effetto sullo status libertatis dell'imputato, il cui unico titolo è costituito dal provvedimento pronunciato dal giudice competente, sicché alla prima ordinanza non può essere riconosciuta alcuna efficacia preclusiva. Infine, l'ordinanza cautelare che fornisce adeguata motivazione in ordine alle esigenze cautelari, sulla base di elementi di prova logici e coerenti, non può essere censurata per violazione dell'art. 274 lett. b) c.p.p. sotto il profilo della mancanza del pericolo di fuga e della pericolosità sociale dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. AGRO' Antonio - Consigliere

Dott. GRAMENDOLA Francesco P. - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

LI. Le. , nato ad (OMESSO);

avverso l'ordinanza del 17 giugno 2009 emessa dal Tribunale di Napoli;

visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

sentito il Sostituto Procuratore generale, Dott. STABILE Carmine, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

sentito l'avvocato ((omissis)), che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.

SVOLGIMEN…

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