Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1626 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:1626SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di revoca in autotutela di un atto amministrativo, adottato dalla stazione appaltante in seguito alla cessazione del presupposto che ne aveva determinato l'adozione, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso il provvedimento di revoca, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la revoca in autotutela di un atto amministrativo, disposta dalla stazione appaltante a seguito della sopravvenuta cessazione del presupposto che ne aveva determinato l'adozione, comporta la cessazione della materia del contendere nel giudizio promosso avverso il provvedimento di revoca, con conseguente compensazione delle spese di giudizio. Tale principio si fonda sulla considerazione che, venuto meno il presupposto che aveva determinato l'adozione del provvedimento impugnato, non sussiste più l'interesse del ricorrente alla pronuncia sul ricorso, essendo stato rimosso l'atto lesivo. La revoca in autotutela, disposta dalla stazione appaltante a seguito del venir meno del presupposto che ne aveva determinato l'adozione, determina quindi la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in quanto il ricorrente non ha più interesse alla pronuncia sul ricorso, essendo stato rimosso l'atto lesivo. Tale principio si applica anche ai casi in cui la revoca in autotutela intervenga a seguito della proposizione del ricorso giurisdizionale avverso il provvedimento revocato, in quanto la sopravvenuta rimozione dell'atto impugnato fa venir meno l'interesse del ricorrente alla pronuncia sul ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/07/2021

N. 01626/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00420/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 420 del 2021, proposto da Consorzio Stabile Grandi Opere S.C. A R.L., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Di Lieto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Mercogliano, in persona del Sindaco in carica, rappresentata e difesa dall'avvocato Marcello Fortunato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani n. 31;
Centrale Unica di Committenza Partenio – Vallo di Lauro, in person…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.