Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 18291 del 3 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:18291PEN

Massima

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Il giudice, nell'ambito della sospensione del procedimento con messa alla prova, gode di ampia discrezionalità nella valutazione dell'idoneità del programma di trattamento presentato dall'imputato, il quale deve prevedere modalità di coinvolgimento dello stesso, del suo nucleo familiare e ambiente di vita nel processo di reinserimento sociale, nonché prescrizioni comportamentali e impegni specifici finalizzati all'elisione o attenuazione delle conseguenze del reato, come il risarcimento del danno, le condotte riparatorie e le restituzioni, oltre alle prescrizioni relative al lavoro di pubblica utilità o all'attività di volontariato di rilievo sociale. Tale valutazione, connotata da una forte discrezionalità, riguarda l'an e il quomodo dell'istituto della messa alla prova in chiave di capacità di risocializzazione, verificando i contenuti prescrittivi e di sostegno rispetto alla personalità dell'imputato e l'assenza del pericolo di recidiva. Il giudizio sulla congruità della prestazione risarcitoria rientra in tale valutazione complessiva, senza che sia necessaria una riparazione integrale del danno subito dalla persona offesa, potendo il giudice tener conto anche delle condizioni economiche dell'imputato. L'omessa proposizione del ricorso per cassazione avverso l'ordinanza ammissiva della messa alla prova preclude la possibilità di far valere, con il successivo ricorso avverso la sentenza di estinzione del reato, vizi dell'ordinanza originaria, in ragione dell'effetto preclusivo derivante dal mancato esperimento del rimedio impugnatorio espressamente previsto dal legislatore.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DOVERE Salvatore - Presidente

Dott. SERRAO Eugenia - rel. Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

Dott. CIRESE Marina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI TRENTO;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
inoltre:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS)
avverso la sentenza del 21/07/2022 del GIP TRIBUNALE di ROVERETO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa SERRAO EUGENIA;
letta la requisitoria del Procuratore generale, che ha concluso per l'annullamento con rinvio;
letta la memoria del difensore di (OMISSIS), che ha concluso per l'inammissibilita' del ri…

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