Il servizio di circolare urbana finalizzato al collegamento delle zone del territorio comunale non servite dall'attuale servizio pubblico di linea, istituito dal Comune senza il previo parere regionale e provinciale prescritto dalla legge regionale, costituisce un servizio di linea aggiuntivo, la cui istituzione è subordinata all'acquisizione di tali pareri, non potendosi ritenere integrata la relativa procedura per silentium. Pertanto, l'istituzione di tale servizio comunale, in assenza dei prescritti pareri, è illegittima e comporta l'annullamento dell'atto deliberativo che lo ha disposto. Il Comune, nell'esercizio della potestà di istituire servizi di trasporto pubblico locale aggiuntivi rispetto a quelli minimi definiti dalla Regione, è tenuto ad acquisire il previo parere favorevole della Regione e della Provincia competente, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 3 del 2002, al fine di verificare la compatibilità e la coerenza del servizio aggiuntivo rispetto alle reti, impianti e servizi di loro competenza. In mancanza di tali pareri, l'istituzione del servizio comunale di circolare urbana, finalizzato a integrare il servizio pubblico di linea, è illegittima e comporta l'annullamento dell'atto deliberativo che lo ha disposto.