Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1255 del 2014

ECLI:IT:TARPIE:2014:1255SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia manifestato espressamente la volontà di rinunciare all'impugnazione. In tal caso, il giudice è tenuto a prendere atto della carenza di interesse e a disporre la compensazione delle spese di lite, in considerazione della particolare situazione processuale determinatasi. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, esplicitamente manifestato, comporta l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese di lite. Ciò in quanto il processo amministrativo è improntato al principio dispositivo, per cui il giudice è vincolato dalla volontà della parte di proseguire o meno l'azione giudiziaria. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse tutela l'economia processuale e il corretto esercizio della giurisdizione, evitando l'inutile prosecuzione di un giudizio privo di scopo. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Il testo è autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe, contenendo le principali argomentazioni e ragionamenti sviluppati nella pronuncia.

Sentenza completa

N. 00927/2009
REG.RIC.

N. 01255/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00927/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 927 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
GRIBAUDI CARLOTTA, rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Gallenca, con domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via XX Settembre, 60;

contro

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata in Torino, corso Stati Uniti, 45;
COMMISSIONE ESAMI PER ISCRIZIONE ALL'ALBO DEGLI AVVOCATI ANNO 2008 PRESSO CORTE D'APPELLO DI BOLOGNA;
COMMISSIONE ESAMI PER ISCRIZIONE ALL'ALBO DEGLI AVVOCATI ANNO 2008 PRESSO CORTE D'APPELLO D…

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