Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 5923 del 13 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:5923PEN

Massima

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Il reato di istigazione alla corruzione di cui all'art. 322 c.p. richiede che l'offerta o la promessa di denaro o altra utilità sia idonea a indurre il pubblico ufficiale al compimento di un atto contrario ai doveri d'ufficio, valutata in base all'entità del compenso, alle qualità personali del destinatario e alla sua posizione economica, in modo da determinare una rilevante probabilità di causare un turbamento psichico nel pubblico ufficiale, tale da far sorgere il pericolo dell'accettazione dell'offerta. L'idoneità dell'offerta deve essere valutata con un giudizio ex ante, tenendo conto delle concrete modalità della condotta, del valore della merce offerta, delle circostanze di tempo e luogo in cui l'episodio si colloca e delle finalità perseguite dall'agente, senza che assumano rilievo determinante la plateale modalità dell'offerta o le caratteristiche soggettive dell'imputato, qualora risulti che quest'ultimo fosse consapevole dell'illiceità della situazione in cui versava e della possibilità di evitarne le conseguenze attraverso l'accettazione dell'offerta. Nei reati in materia di pubblica amministrazione, le circostanze attenuanti di cui agli artt. 62, n. 4 e 323-bis c.p. possono concorrere, in quanto la prima si riferisce al solo aspetto del danno o del lucro di speciale tenuità, mentre la seconda implica una valutazione complessiva della condotta, dell'elemento psicologico e dell'evento, sicché la loro applicazione va valutata autonomamente, senza che la sussistenza dell'una escluda necessariamente l'altra.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. GIORDANO Emilia - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

Dott. DI GIOVINE Ombretta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/05/2022 della Corte di appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa GIORDANO Emilia Anna;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa DE MASELLIS Mariella che ha chiesto l'annullamento con rinvio in relazione alla mancata applicazione della circostanza attenuante di cui all'articolo 62 c.p.,…

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