Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7473 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:7473SENT

Massima

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Il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è dichiarato improcedibile qualora il ricorrente abbia presentato istanza di condono edilizio relativa agli stessi interventi, in quanto l'interesse sostanziale del ricorrente si è spostato sulla pretesa di ottenere la sanatoria edilizia, dovendo l'amministrazione rideterminarsi all'esito del relativo procedimento di condono. L'amministrazione è tenuta a pronunciarsi sull'istanza di condono prima di procedere all'attività sanzionatoria, in ossequio al preciso disposto della normativa condonistica. In tal caso, le spese del giudizio possono essere dichiarate irripetibili a causa della mancata costituzione in giudizio dell'amministrazione intimata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
Sezione Sesta
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n.6055 del 1987 proposto da
Gi. Le., rappresentato e difeso dall'avv. An. Ro., presso il cui studio è elettivamente domiciliato in Na. alla via Sa. Pa. a Ch. n. (...),
CONTRO
COMUNE DI Is.,  in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio,
per l'annullamento
previa sospensiva, dell'ordinanza sindacale prot. n.707 del 17.9.87, recante ordine di demolizione di una tettoia e di una parete perimetrale in assenza di concessione edilizia, in una agli atti preordinati, connessi e consequenziali.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Vista la propria Ordinanza 15 dicembre 1987, n.957;
Visti gli atti tutti della causa;
Relatore, alla udienza del 26 luglio 2007, il Cons. ((omissis));
Uditi i difensori presenti come da verbale di udienza;
Ritenuto …

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