Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2371 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:2371SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di un'opera edilizia realizzata in assenza di titolo abilitativo è un atto vincolato, che non richiede una specifica valutazione dell'interesse pubblico alla repressione dell'abuso né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. L'Amministrazione è tenuta a ordinare la demolizione dell'opera abusiva, indipendentemente dalla modesta entità della stessa o dalle esigenze familiari del proprietario, essendo sufficiente la mera constatazione della mancanza del titolo edilizio. Il principio di prevalenza della conformità urbanistica non può essere invocato per evitare la sanzione demolitoria, spettando all'interessato la facoltà di chiedere il rilascio del permesso di costruire in sanatoria per accertamento di conformità.

Sentenza completa

N. 13825/1993
REG.RIC.

N. 02371/2014 REG.PROV.COLL.

N. 13825/1993 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13825 del 1993, proposto da:
Ciccarelli Archetta, rappresentata e difesa dall’avv. Raffaele Marciano, presso il cui studio elettivamente domicilia in Napoli, via Cesario Console, 3;

contro

Comune di Sant’Anastasia, non costituito;

per l'annullamento, previa sospensione cautelare

dell’ordinanza del Sindaco del Comune di Sant’Anastasia n. 180 del 17.9.1993, con la quale è stata ingiunta la demolizione delle opere edilizie realizzate alla via Fusco, Masseria Nduro n. 12, nonché di tutti gli atti e provvedimenti antecedenti, preordinati, connessi e conseguenti.

Visti il ricorso e i…

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