Consiglio di Stato sentenza n. 4179 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:4179SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di autorizzazione paesaggistica deve essere adeguatamente motivato, con una puntuale descrizione delle opere progettate, del contesto paesaggistico in cui si collocano e del rapporto tra le opere e il contesto, al fine di stabilire se l'intervento si inserisca in maniera armonica nel paesaggio tutelato. L'Amministrazione non può limitarsi a richiamare in modo generico le dimensioni dell'intervento o il suo impatto sull'orografia e sulla vegetazione, senza esaminare specificamente gli elementi progettuali rilevanti ai fini della valutazione di compatibilità paesaggistica, come la natura interrata della piscina, il suo posizionamento in una zona non visibile dalla pubblica via e la conservazione dell'assetto morfologico ed idrogeologico del territorio. In mancanza di una motivazione adeguata, il provvedimento di diniego è illegittimo per difetto di istruttoria e di motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/04/2023

N. 04179/2023REG.PROV.COLL.

N. 06566/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6566 del 2016, proposto da
Ministero della cultura, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

contro

Maroni Stefano, rappresentato e difeso dall'avvocato Gian Comita Ragnedda, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Comune di San Teodoro, non costituito in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna (Sezione Seconda) n. 00014/2016, resa tra le parti;…

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