Cassazione penale Sez. I sentenza n. 14158 del 8 maggio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:14158PEN

Massima

Massima ufficiale
In tema di concessione di benefici penitenziari a condannati per delitti ostativi di prima fascia, ai sensi dell'art. 4-bis, comma 1, ord. pen., l'accertamento dell'impossibilità (o dell'inesigibilità) di un'utile collaborazione con la giustizia è circoscritto ? stante il tenore letterale del comma 1-bis di detto articolo ? alle sole circostanze e situazioni di fatto riferibili alle contestazioni mosse al condannato nei processi conclusisi con le sentenze di condanna per cui è in esecuzione la pena, senza poter essere dilatato fino a ricomprendervi gli ulteriori contenuti informativi che consentono la repressione o la prevenzione di condotte criminose diverse, inerendo tale requisito alla diversa figura della collaborazione effettiva con la giustizia, di cui all'art. 58-ter, comma 1, ord. pen., che sola consente il superamento delle soglie minime di espiazione di pena necessario per l'accesso ai diversi benefici penitenziari. (Fattispecie relativa a condanna per un efferato omicidio commesso da un esponente mafioso di spicco in espiazione di pena per detto delitto e per associazione di stampo mafioso, con riferimento alla quale la Corte ha ritenuto immune da censure l'ordinanza che aveva accertato l'impossibilità di un'utile collaborazione con la giustizia per aver la sentenza compiutamente ricostruito il movente, le modalità, i nomi degli esecutori e le ragioni dell'omicidio, per cui non appariva residuare alcun ulteriore spazio collaborativo).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROCCHI Giacomo - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - rel. Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello dell'Aquila;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
Avverso l'ordinanza n. 87/2019 del Tribunale di Sorveglianza dell'Aquila in data 16/04/2019;
Visti gli atti e il ricorso;
Udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MINCHELLA Antonio;
Lette le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Dott. ((omissis)), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;
Letta la memoria depositata dal difen…

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