Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, sezione staccata di Latina, afferma che l'istanza del privato volta a sollecitare l'amministrazione ad adottare un provvedimento ai sensi dell'art. 42 bis del D.P.R. 327/2001, pur non espressamente prevista dalla legge, è configurabile in base al sistema normativo e comporta l'obbligo dell'amministrazione di provvedere su di essa, accogliendola o respingendola. Pertanto, il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sull'istanza presentata dai ricorrenti per l'avvio e la conclusione di procedimenti di espropriazione ovvero di riqualificazione urbanistica degli immobili di loro proprietà, costituisce un inadempimento che il giudice amministrativo è tenuto a sanzionare, ordinando all'amministrazione di provvedere entro un termine perentorio e, in caso di ulteriore inerzia, nominando un commissario ad acta per la conclusione del procedimento. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di buon andamento della pubblica amministrazione, sancito dall'art. 97 della Costituzione, nonché sulla consolidata giurisprudenza che riconosce l'obbligo dell'amministrazione di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso, quale che sia il suo contenuto, ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad una istanza ovvero debba essere iniziato d'ufficio. Tale principio, affermato dal Consiglio di Stato nella sentenza n. 4903/2021 richiamata nella decisione, costituisce un orientamento giurisprudenziale consolidato, applicabile anche a fattispecie analoghe, in cui il privato solleciti l'adozione di un provvedimento da parte della pubblica amministrazione. L'accoglimento del ricorso e l'ordine rivolto all'amministrazione di provvedere entro un termine perentorio, con la nomina di un commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia, rappresentano gli strumenti attraverso i quali il giudice amministrativo assicura l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto del principio di buon andamento della pubblica amministrazione.