Cassazione penale Sez. I sentenza n. 43022 del 21 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:43022PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il servizio militare obbligatorio, pur essendo ancora previsto dalla legge, è stato ridefinito e limitato a ipotesi specifiche ed eccezionali, anche in tempo di pace, con la conseguenza che il rifiuto di prestare tale servizio, da parte di coloro che non sono più soggetti all'obbligo di leva, non integra più il reato di cui alla legge n. 230 del 1998, articolo 14, commi 1 e 2, in quanto la condotta incriminata ha perso il suo disvalore sociale a seguito delle intervenute modifiche legislative. Pertanto, in applicazione del principio di successione delle leggi penali nel tempo di cui all'articolo 2, comma 4, c.p., la nuova disciplina più favorevole al reo deve trovare applicazione anche per i fatti commessi anteriormente alla sua entrata in vigore, con conseguente non punibilità della condotta di rifiuto del servizio militare da parte di coloro che non sono più soggetti all'obbligo di leva. Tale interpretazione, conforme ai principi costituzionali, non comporta l'abrogazione generalizzata del servizio militare obbligatorio, ma soltanto una ridefinizione della sfera dei destinatari degli obblighi e delle relative sanzioni penali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. GEMELLI Torquato - Presidente

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Consigliere

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. GIRONI Emilio Giovan - Consigliere

Dott. SIOTTO Maria Cristin - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO CORTE D'APPELLO di FIRENZE;

nei confronti di:

1) CH. AN. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 15/07/2005 TRIBUNALE di FIRENZE;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. SIOTTO MARIA CRISTINA;

Udito il Procuratore Generale in persona Dott. CONSOLO Santi, che ha concluso per il rigetto del rico…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.