Il rilascio del certificato di agibilità per l'esercizio di attività di pubblico spettacolo, ai sensi dell'art. 80 del TULPS, presuppone non solo il rispetto dei requisiti igienico-sanitari, ma anche la conformità urbanistico-edilizia e paesaggistica del fabbricato, in applicazione del principio di ragionevolezza dell'azione amministrativa e del bilanciamento degli interessi pubblici e privati coinvolti. L'amministrazione comunale, pertanto, è legittimata a sospendere l'attività di pubblico spettacolo qualora il gestore non sia in possesso del certificato di agibilità, in quanto privo dei necessari requisiti urbanistici ed edilizi, senza che ciò comporti violazione degli artt. 7, 8, 9, 10 e 21-octies della L. 241/1990, atteso che l'amministrazione è tenuta a verificare la sussistenza dei presupposti di legge per il rilascio del certificato, indipendentemente dalla comunicazione di avvio del procedimento, essendo il suo contenuto vincolato all'accertamento tecnico-giuridico della conformità urbanistico-edilizia del fabbricato.