Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6891 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:6891SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, afferma il principio secondo cui: La dichiarazione di parte circa il sopravvenuto difetto di interesse alla prosecuzione del giudizio comporta effetti di rito preclusivi della decisione nel merito della controversia, in applicazione del principio dispositivo. Pertanto, il giudice amministrativo, preso atto di tale dichiarazione, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c) del Codice del processo amministrativo. Tale principio trova applicazione anche nei casi in cui l'Amministrazione, in autotutela, abbia già provveduto a riesaminare la posizione del ricorrente e ad ammettere lo stesso alla frequentazione del corso oggetto di impugnazione, venendo così meno l'interesse originario alla proposizione del ricorso. La compensazione delle spese di giudizio risulta giustificata dalla particolare natura della materia controversa, in ossequio al principio di equità processuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/06/2021

N. 06891/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02499/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2499 del 2021, proposto dal signor -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico ex art. 25 cpa eletto presso lo studio dello stesso in Roma, via delle Robinie, 84;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento, previa sospensiva,

della decisione assunta con Decreto della Direzione Centrale per le Risorse Umane del Dipartimento della Pubblica Sicurezza nr. 333-B/13R.1.18, a firma del Direttore Centrale…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.