Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 915 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:915SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di demolizione di un manufatto edilizio abusivo costituisce un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, che non richiede una specifica motivazione sull'interesse pubblico alla rimozione dell'illecito, essendo tale interesse in re ipsa nell'esigenza di ripristino della legalità violata. Il decorso del tempo e l'eventuale affidamento ingenerato nel privato non sono elementi idonei a precludere l'esercizio del potere di autotutela demolitoria, in quanto l'interesse pubblico alla cessazione dello stato di illegittimità prevale sul contrapposto interesse privato alla conservazione dell'opera abusiva. L'ordine di demolizione consegue necessariamente al diniego di condono edilizio, senza che possano essere utilmente dedotte censure relative alla condonabilità dell'opera, le quali attengono al provvedimento di diniego del condono, autonomamente impugnabile. Pertanto, il provvedimento di demolizione di un manufatto edilizio abusivo, adottato a seguito del diniego di condono, è legittimo e non richiede una specifica motivazione sull'interesse pubblico, prevalendo l'esigenza di ripristino della legalità violata sull'eventuale affidamento ingenerato nel privato per il decorso del tempo.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/02/2019

N. 00915/2019 REG.PROV.COLL.

N. 04551/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4551 del 2014, proposto da:
Romano Raffaela, rappresentata e difesa dall'avvocato Edoardo Borrelli, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli alla Via Volpicella n. 372 e domicilio digitale: [email protected];

contro

Comune di Pollena Trocchia, in persona del legale rappresentante Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Arturo Rianna, senza elezione di domicilio nel comune sede del tribunale amministrativo regionale, ex art. 25 c.p.a., con domicilio digitale: [email protected];

per l'annullamento:

dell&#x…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.