Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2189 del 2019

ECLI:IT:TARMI:2019:2189SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di un permesso di costruire in deroga per una struttura alberghiera comporta il vincolo di mantenere la destinazione d'uso alberghiera dell'intero edificio, con esclusione di qualsiasi tentativo di trasformazione in altre destinazioni d'uso, anche per le porzioni interrate. Il mutamento della destinazione d'uso accertato, senza la preventiva modifica del titolo edilizio originario, determina l'illegittimità dell'attività esercitata, a prescindere dalla sua natura commerciale o meno, in quanto in contrasto con le condizioni imposte per il rilascio del permesso di costruire in deroga. L'amministrazione comunale è pertanto legittimata a ordinare il ripristino della destinazione d'uso originariamente assentita, non essendo sufficiente una mera autorizzazione che prescinda dalla modifica del titolo edilizio. La sopravvenuta normativa che limita la possibilità per gli atti di pianificazione urbanistica di imporre divieti non correlati a esigenze di tutela dell'ambiente urbano o dell'assetto del territorio non incide sulla necessità di conformare l'attività edilizia al titolo abilitativo rilasciato, il cui contenuto è vincolante per il proprietario dell'immobile.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/10/2019

N. 02189/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00658/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 658 del 2014, proposto da
((omissis)) S.r.l. e Cecco Sport S.n.c. di ((omissis)) & C., in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Milano, via ((omissis)), 9

contro

Comune di Bormio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, corso di ((omissis)), 47

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 1/2014 del 24.1.2014 del responsabile dello sporte…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.