Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 34698 del 5 agosto 2016

ECLI:IT:CASS:2016:34698PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza della fattispecie di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990 e delle relative aggravanti di cui agli artt. 7 della L. n. 203/1991 e 80, comma 2, del D.P.R. n. 309/1990 può essere desunta da una pluralità di elementi indiziari, quali la ripartizione dei ruoli tra gli associati, la realizzazione reiterata di reati fine, l'esistenza di sedi logistiche per la custodia della droga, la disponibilità di ingenti risorse finanziarie, la stabilità dell'attività e gli arresti di partecipi con ingenti quantitativi di stupefacenti. Il ruolo di organizzatore all'interno dell'associazione può essere riconosciuto in capo a colui che svolge concreti poteri decisionali su questioni rilevanti della vita associativa, come l'approvvigionamento della droga, la gestione della cassa comune e i rapporti con l'organizzazione mafiosa di riferimento. Tuttavia, ai fini della conferma della misura cautelare, è necessario che il giudice accerti non solo la concretezza delle esigenze cautelari, ma anche la loro attualità, valutando la sussistenza di occasioni prossime al reato che rendano fondata la prognosi di recidiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - rel. Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 07/04/2016 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIANESINI MAURIZIO;
lette/sentite le conclusioni del P.G. Dott. CANEVELLI PAOLO, che ha chiesto il rigetto del ricorso.
Udito il difensore Avv. (OMISSIS), che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.1. Il difensore di (OMISSIS) ha proposto ricorso per Cassazione contro l'ordinanza con la…

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