Cassazione penale Sez. V sentenza n. 11663 del 16 dicembre 1997
ECLI:IT:CASS:1997:11663PEN
Massima
Massima ufficiale
Ai fini della sussistenza dell'elemento psicologico del reato di diffamazione è sufficiente il dolo generico, vale a dire la consapevolezza di offendere l'onore o la reputazione di altro soggetto; ne consegue che, allorquando il carattere diffamatorio delle espressioni rivolte assuma una consistenza diffamatoria intrinseca — che non può sfuggire all'agente il quale le ha usate proprio per dare maggiore efficacia al suo dictum — non è necessaria alcuna particolare indagine sulla presenza o meno dell'elemento psicologico. (Nella fattispecie, in un manifesto che era stato stampato e poi affisso nelle bacheche di una Usl, per iniziativa dell'imputato nell'ambito della sua attività sindacale, alla parte lesa era stata attribuita la responsabilità di aver impedito il trasferimento di una infermiera “in modo ricattatorio” rifiutandosi di firmare l'ordine di servizio, “quasi a significare una rivalsa personale”, con l'ulteriore affermazione che il ruolo ricoperto dalla parte lesa medesima “non sembrava essere alla sua altezza”. La Suprema Corte, in applicazione del principio di cui in massima, ha confermato la sentenza della Corte di Appello che aveva condannato l'imputato ritenendo sussistente il reato di diffamazione a mezzo stampa).
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 11492 del 17 agosto 1990
ECLI:IT:CASS:1990:11492PENAi fini dell'elemento psicologico del delitto di diffamazione, è sufficiente la sussistenza del dolo generico, cioè la volontà dell'agente di usare espressioni offensive con la consapevolezza di lede…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 46299 del 12 dicembre 2007
ECLI:IT:CASS:2007:46299PENIl dolo generico, consistente nella volontà di adoperare espressioni offensive con la consapevolezza del discredito che possa derivarne per l'altrui reputazione, è sufficiente ai fini della sussisten…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7713 del 7 agosto 1996
ECLI:IT:CASS:1996:7713PENL'elemento psicologico del reato di diffamazione consiste nella volontà di usare espressioni offensive con la consapevolezza di ledere l'altrui reputazione. (Nella fattispecie la Corte, rigettando il…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 15291 del 28 marzo 2017
ECLI:IT:CASS:2017:15291PENIl dolo generico, anche nella forma del dolo eventuale, è sufficiente per la configurazione del delitto di diffamazione, essendo irrilevante l'intenzione di offendere l'altrui reputazione, purché l'a…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 24246 del 4 giugno 2013
ECLI:IT:CASS:2013:24246PENIl dolo generico, e non il dolo specifico, è sufficiente per integrare l'elemento psicologico del reato di diffamazione. Pertanto, ai fini della configurabilità del reato, è necessaria e sufficiente …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6671 del 6 giugno 1988
ECLI:IT:CASS:1988:6671PENAi fini della sussistenza dell`elemento psicologico nei delitti di diffamazione, non e` necessaria l`intenzione di offendere la reputazione della persona (animus diffamandi o denigrandi), ma basta il…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1703 del 16 gennaio 2009
ECLI:IT:CASS:2009:1703PENIl dolo generico, quale elemento psicologico del delitto di diffamazione, sussiste anche quando l'autore della condotta diffamatoria agisca con la finalità di sostenere psicologicamente il proprio fi…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1693 del 13 gennaio 2017
ECLI:IT:CASS:2017:1693PENIl delitto di diffamazione sussiste quando l'agente, con coscienza e volontà, utilizza espressioni offensive della reputazione altrui, anche se mutuate dal linguaggio comune, in una comunicazione ind…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42012 del 26 ottobre 2012
ECLI:IT:CASS:2012:42012PENIl reato di diffamazione sussiste quando l'imputato, con coscienza e volontà, pubblica espressioni lesive della reputazione altrui, anche attraverso l'attribuzione di fatti illeciti o l'utilizzo di q…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36706 del 24 luglio 2017
ECLI:IT:CASS:2017:36706PENIl dolo generico, anche nella forma del dolo eventuale, è sufficiente per integrare l'elemento soggettivo del reato di diffamazione, essendo necessario solo l'uso consapevole, da parte dell'agente, d…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.