Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46516 del 10 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:46516PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il termine di dieci giorni per proporre ricorso per cassazione avverso un'ordinanza cautelare, previsto dall'art. 311 c.p.p., è perentorio e la sua inosservanza comporta l'inammissibilità del ricorso, con la conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria a favore della Cassa delle Ammende, salvo che non ricorrano ragioni di esonero. Tale termine decorre dalla comunicazione dell'avviso di deposito dell'ordinanza e non può essere richiesta la restituzione nel termine, se il ricorso è stato presentato oltre il predetto termine perentorio. Il rispetto del termine di impugnazione costituisce un principio inderogabile a tutela del contraddittorio e della ragionevole durata del processo, il cui mancato rispetto determina l'inammissibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza dei motivi dedotti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. ((omissis)) - Rel. Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 07/04/2017 del Tribunale di Firenze in funzione di giudice del riesame cautelare;
visti gli atti, l'ordinanza e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
sentito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa ((omissis)) che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
FATTO E DIRITTO
Con ordinanza del 07/04/2017 il Tribunale di Firenze - sezione p…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.