Cassazione penale Sez. I sentenza n. 17640 del 26 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:17640PEN

Massima

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Il requisito dell'attualità della pericolosità sociale è necessario per l'applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nei confronti di indiziati di appartenenza ad associazioni di tipo mafioso. Tale attualità può essere desunta dalla sussistenza di elementi sintomatici di una "partecipazione" del proposto al sodalizio mafioso, la cui validità deve essere verificata alla luce degli specifici elementi di fatto del caso concreto, senza che la presunzione relativa alla stabilità del vincolo associativo possa costituire l'unico fondamento dell'accertamento. Pertanto, il giudice è tenuto a valutare la perdurante pericolosità sociale del soggetto, anche sulla base di condotte e provvedimenti restrittivi della libertà personale intervenuti in epoca prossima all'adozione della misura di prevenzione, senza potersi limitare a considerare esclusivamente i fatti risalenti nel tempo. La motivazione del provvedimento deve confrontarsi in modo esplicito con gli elementi di fatto prospettati dalla difesa che, singolarmente considerati, sarebbero idonei a determinare un esito opposto del giudizio di prevenzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella P. - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 16/05/2018 della CORTE APPELLO di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. FRANCESCO ALIFFI;
lette le conclusioni del PG Dr. ORSI LUIGI, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di appello di Catanzaro, con decreto in data 16 maggio 2018, ha confermato il provvedimento del 18 settembre 2017 con cui il Tribunale della stessa citta' aveva applicato a (OMISSIS) la mi…

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