Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 41 del 2015

ECLI:IT:CGARS:2015:41SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le stazioni appaltanti, per l'aggiudicazione dei contratti pubblici, devono in via generale ricorrere alle procedure aperte o ristrette, mentre il ricorso alle procedure negoziate senza bando può avvenire solo nei casi tassativamente previsti dalla legge, in particolare quando l'estrema urgenza, risultante da eventi imprevedibili per le stazioni appaltanti e non imputabili ad esse, non sia compatibile con i termini delle procedure ordinarie. Pertanto, l'affidamento diretto di un appalto di servizi, senza previo esperimento di una procedura di evidenza pubblica, è illegittimo ove non ricorrano i presupposti di legge per il ricorso alla procedura negoziata senza bando, come nel caso in cui l'urgenza sia imputabile a ritardi o carenze organizzative della stazione appaltante. Inoltre, l'amministrazione non può "inserirsi" in un contratto stipulato da altra stazione appaltante a seguito di gara, in assenza di una propria procedura di affidamento, neppure avvalendosi dell'istituto del "quinto d'obbligo", il quale presuppone l'esistenza di un contratto di cui la stazione appaltante sia parte. Infine, la dichiarazione di inefficacia del contratto illegittimamente stipulato non comporta il subentro automatico dell'operatore economico che ha impugnato l'affidamento, essendo necessario l'espletamento di una nuova procedura di gara.

Sentenza completa

N. 00726/2014
REG.RIC.

N. 00041/2015REG.PROV.COLL.

N. 00726/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 726 del 2014, proposto da Elettronica Bio Medicale s.r.l., in persona del legale rappresentante, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Palermo, ((omissis)) n. 4;

contro

Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Palermo, Via Trentacoste n. 89;
((omissis)) s.p.a., in proprio e nella qualità di mandataria del r.t.i. con ((omissis)) s.p.a., D&D Med. Com. s.p.a. Meditech s.r.l., rap…

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