Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3883 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:3883SENT

Massima

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La concessione di un bene demaniale non può essere revocata per un presunto "reiterato uso inadeguato" senza che l'amministrazione abbia previamente contestato al concessionario i comportamenti ritenuti illegittimi, consentendogli di presentare le proprie osservazioni e controdeduzioni. L'amministrazione deve motivare adeguatamente il provvedimento di revoca, indicando in modo specifico e circostanziato i fatti che giustificano la misura, nonché fornire al concessionario la possibilità di contraddire gli addebiti mossi. Il mancato rispetto di tali garanzie procedimentali determina l'illegittimità del provvedimento di revoca della concessione demaniale.

Sentenza completa

N. 04873/2015
REG.RIC.

N. 03883/2016 REG.PROV.COLL.

N. 04873/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4873 del 2015, proposto da Angelo Conte,
rappresentato e difeso dall'avvocato Luigi Roma, con domicilio eletto presso l’avvocato Raffaele Mastrantuono in Napoli, via Crispi n.27;

contro

il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, in persona del Ministro
pro tempore
,
rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, anche domiciliataria in Napoli, via Diaz, 11;

per l'annullamento

- del provvedimento prot.n. 4623 del 21.9.15, notificato il 5.10.15, con il quale il capo dell’Ufficio territoriale biodiversità di Caserta comunica che, a …

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