Cassazione penale Sez. I sentenza n. 35719 del 29 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:35719PEN

Massima

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Il "giustificato motivo" rilevante ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 4, comma 2, della L. n. 110 del 1975 (porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere) non è quello dedotto a posteriori dall'imputato o dalla sua difesa, ma quello espresso immediatamente, in quanto riferibile all'attualità e suscettibile di una immediata verifica da parte dei verbalizzanti. Pertanto, l'assenza di un giustificato motivo, quale elemento costitutivo del reato, non può essere integrata da circostanze addotte successivamente dalla difesa, ma deve emergere dalle dichiarazioni rese dall'indagato al momento del controllo. Il Tribunale del riesame, nel confermare il sequestro probatorio del corpo del reato, è tenuto a fornire una congrua e completa motivazione in ordine all'insussistenza di un giustificato motivo, così come risultante dalle immediate dichiarazioni dell'indagato, senza poter fare riferimento a giustificazioni sopravvenute. La motivazione del provvedimento di sequestro deve, pertanto, essere adeguatamente articolata e sorretta da una puntuale ricostruzione delle circostanze di fatto, al fine di consentire il controllo di legittimità da parte del giudice di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. SARACENO Rosa Anna - Consigliere

Dott. LIUNI Teresa - rel. Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 17/02/2021 del TRIB. LIBERTA' di PADOVA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. TERESA LIUNI;
lette le conclusioni del Procuratore generale, Dr. DI LEO GIOVANNI, il quale ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;
lette le conclusioni del difensore, avvocato (OMISSIS), il quale ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 17/2/2021 il Tribunale del rie…

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