Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 36697 del 13 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:36697PEN

Massima

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Il mancato versamento della cauzione imposta con decreto applicativo di misura di prevenzione, in assenza di prova dell'impossibilità di adempiere, integra il reato di cui all'art. 3-bis della Legge n. 575 del 1965, anche qualora il destinatario del decreto ritenga il testo oscuro e non comprensibile, non avendo dedotto tale eccezione nei precedenti gradi di giudizio. L'inammissibilità del ricorso per tardività, in assenza di prova dello stato di detenzione al momento della notifica del decreto di citazione, comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, in ragione dei motivi di inammissibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - rel. Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) TO. GA. , N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 601/2009 CORTE APPELLO di CALTANISSETTA, del 12/11/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 06/10/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ARTURO CORTESE;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

FATTO

Il ricorrente To. impugna la sen…

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