Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 206 del 2013

ECLI:IT:TARPE:2013:206SENT

Massima

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Il giudicato amministrativo, formatosi a seguito di una sentenza passata in autorità di cosa giudicata, impone all'amministrazione soccombente l'obbligo di dare esecuzione al decisum, mediante il pagamento delle somme dovute al ricorrente vittorioso, entro il termine assegnato dal giudice. In caso di perdurante inadempimento, il giudice può nominare un commissario ad acta per l'attuazione coattiva del giudicato, condannando altresì l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio. Tale obbligo di esecuzione del giudicato amministrativo costituisce un principio fondamentale di diritto, volto a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e il rispetto della legalità dell'azione amministrativa, impedendo che la mancata ottemperanza della pubblica amministrazione possa vanificare l'accertamento giurisdizionale del diritto del ricorrente. Il giudice amministrativo, pertanto, è tenuto a vigilare sull'adempimento del giudicato e ad adottare tutti i provvedimenti necessari per assicurarne l'attuazione, sanzionando l'eventuale persistente inadempienza dell'amministrazione. Tale obbligo di esecuzione del giudicato amministrativo trova il suo fondamento nei principi costituzionali di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione (art. 97 Cost.), nonché nel diritto di azione e di difesa del cittadino (artt. 24 e 113 Cost.), e rappresenta una garanzia essenziale per la tutela effettiva dei diritti e degli interessi legittimi nei confronti della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

N. 00045/2013
REG.RIC.

N. 00206/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00045/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 45 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, P.za ((omissis)),18;

contro

Comune di Francavilla al Mare, non costituito in giudizio;

nei confronti di

((omissis)), anch’essa non costituita in giudizio;

per l'esecuzione

del giudicato formatosi sulla sentenza 6 marzo 2012, n. 8/2012, del Tribunale di Chieti, Sezione distaccata di Ortona.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visto l 'ar…

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