Cassazione penale Sez. I sentenza n. 41767 del 7 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:41767PEN

Massima

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La fattispecie criminosa di cui all'art. 6, comma 3, del Testo Unico sull'Immigrazione, nel testo vigente al momento della contestata violazione, non è più applicabile agli stranieri irregolarmente presenti nel territorio nazionale, in quanto la successiva modifica legislativa introdotta dalla Legge n. 94 del 2009 ha escluso il reato per tale categoria di soggetti. La nuova formulazione della norma, che ha sostituito la disgiuntiva "ovvero" con la congiunzione "e" in relazione all'obbligo di esibizione dei documenti di identificazione e del titolo di soggiorno, esprime un mutamento della ratio della disposizione, non più legata all'identificazione dello straniero, ma alla verifica della sua legittima presenza nel territorio. Pertanto, lo straniero irregolarmente presente, proprio per tale sua condizione, non può essere punito per il reato di cui all'art. 6, comma 3, del Testo Unico sull'Immigrazione, in quanto tale fattispecie criminosa è stata abrogata dalla successiva modifica legislativa, ai sensi dell'art. 2, comma 2, c.p. Ciò comporta l'immediata declaratoria di intervenuta abrogazione del reato e la revoca della sentenza di condanna pronunciata nei confronti dello straniero irregolarmente presente nel territorio nazionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAMPETTI Umberto - Presidente

Dott. MAZZEI Antonell - rel. Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M.S. - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE della REPUBBUCA presso il TRIBUNALE di TREVISO;

avverso l'ordinanza del Tribunale di Treviso, in data 21 gennaio 2014;

nel proc. n. 172/2013, nei confronti di:

(OMISSIS), nato in (OMISSIS):

Visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;

udita, nella camera di consiglio del 23 settembre 2014, la relazione svolta dal consigliere ((omissis));

lette le conclusioni del pubblico ministero presso questa Corte di cassazione…

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