Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2463 del 2016

ECLI:IT:TARCT:2016:2463SENT

Massima

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Il decorso del termine di novanta giorni dalla presentazione dell'istanza di installazione di un impianto di telefonia mobile, senza che l'amministrazione comunale abbia comunicato un provvedimento di diniego, comporta la formazione del silenzio assenso, che costituisce titolo abilitativo per la realizzazione dell'impianto stesso. L'amministrazione comunale non può intervenire successivamente per impedire la realizzazione dell'impianto se non previo annullamento in sede di autotutela del provvedimento di assenso in precedenza perfezionatosi e sempre ove sussista un effettivo interesse pubblico al ripristino della legalità. La richiesta di integrazione documentale da parte del Comune, oltre il termine perentorio di quindici giorni dalla presentazione della domanda, è tardiva e non idonea a interrompere il decorso del termine per la formazione del silenzio assenso. Ai fini del rilascio dell'autorizzazione per l'installazione di un impianto di telefonia mobile, non è necessario che l'istante produca il parere igienico sanitario, il parere ARPA e il titolo di proprietà, non essendo tali documenti prescritti dalla normativa di riferimento. Inoltre, il parere preventivo favorevole della Soprintendenza è richiesto solo ove l'area destinata all'installazione dell'impianto sia soggetta a vincolo paesaggistico. L'amministrazione comunale deve motivare adeguatamente il provvedimento di diniego, in osservanza del principio di partecipazione procedimentale di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990, ferma restando l'interruzione del termine per la formazione del silenzio assenso fino alla presentazione delle osservazioni da parte degli interessati o, in mancanza, fino alla scadenza dei dieci giorni per l'esercizio del diritto di partecipazione al contraddittorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/10/2016

N. 02463/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02810/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2810 del 2014, proposto da:
Vodafone Omnitel B.V., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Catania, via ((omissis)), n. 225;

contro

Comune di Casalvecchio Siculo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Catania, via della Scogliera, n. 1;

per l'annullamento

- del provvedimento del Sindaco del Comu…

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