Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 25307 del 20 settembre 2024

ECLI:IT:CASS:2024:25307CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'espressione oggettivamente ingiuriosa utilizzata da un avvocato nei confronti di un altro professionista nell'ambito di un procedimento giudiziario può essere ritenuta lecita solo se funzionale all'esercizio del diritto di difesa e non costituisce il mero pretesto per svillaneggiare impunemente le parti processuali. L'avvocato ha il dovere di riferire sui motivi del comportamento ritenuto doloso della controparte, senza alcun riguardo per alcuno, al fine di tutelare gli interessi del proprio assistito, anche se ciò comporta l'accertamento dell'illiceità della condotta altrui e la conseguente richiesta di risarcimento del danno. Tuttavia, l'espressione non deve essere gratuita, ma deve essere strettamente necessaria e proporzionata all'esercizio del diritto di difesa, non potendo costituire il mero richiamo ad esigenze difensive il pretesto per svillaneggiare impunemente le parti processuali. Il giudice deve valutare attentamente il contesto in cui le espressioni sono state utilizzate, il loro nesso con le esigenze difensive e la loro idoneità a ledere la reputazione altrui, al fine di stabilire se l'avvocato abbia agito entro i limiti del suo diritto/dovere di difesa o se, invece, abbia ecceduto in modo ingiustificato.

Sentenza completa


L A C O R T E S U P R E M A D I C A S S A Z I O N E
TERZA SEZIONE CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. Raffaele FRASCA - Presidente -
Dott. ((omissis)) CIRILLO - Consigliere -
Dott. Marco ROSSETTI - Consigliere -
Dott. Stefania TASSONE - Consigliere -
Dott. ((omissis)) GUIZZI - Rel. Consigliere -
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
sul ricorso 22049-2023 proposto da:
MARZO RICCARDO, domiciliato presso il proprio indirizzo di posta
elettronica, rappresentato e difeso da sé medesimo, ex art. 86
cod. proc. civ.;
- ricorrente -
contro
((omissis)) S.P.A., in persona del procuratore speciale,
Avv. Marco PORZIO, elettivamente domiciliata in Roma, piazza
Cavour 19, presso lo studio dell’((omissis)) ROMA, che la
rappresenta e difende;
- controricorrente -
nonché contro
Oggetto
RESPONSABILITÀ
PROFESSIONISTI
Scritti defensionali
- Uso di espressioni
l…

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