Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1136 del 2022

ECLI:IT:TARTOS:2022:1136SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di nulla osta e di concessione edilizia in sanatoria per un manufatto abusivo situato all'interno di un'area protetta del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, afferma che il rilascio di concessioni o autorizzazioni relative ad interventi, impianti ed opere all'interno del parco è sottoposto al preventivo nulla osta dell'Ente parco, il quale verifica la conformità tra le disposizioni del piano e del regolamento e l'intervento, e che tale nulla osta deve essere reso entro sessanta giorni dalla richiesta, decorsi i quali si intende rilasciato. Tuttavia, tale istituto del silenzio assenso non trova applicazione nel procedimento di sanatoria degli abusi edilizi, nei quali la mancata pronuncia nei termini sull'istanza va qualificata giuridicamente come silenzio rigetto, in quanto la normativa in materia di condono è incentrata sull'opposto istituto del silenzio rigetto, rispondente ad esigenze di ragionevolezza e buon andamento dell'azione amministrativa. Il Tribunale precisa inoltre che le norme del Piano del Parco che consentono interventi di riqualificazione su edifici preesistenti si riferiscono solo a beni realizzati legittimamente e non possono consentire la regolarizzazione di volumi integralmente abusivi. Inoltre, le amministrazioni coinvolte nel procedimento di sanatoria di un bene abusivo devono tener conto del regime vincolistico vigente al momento del rilascio del provvedimento finale di regolarizzazione, anche se sopravvenuto rispetto alla realizzazione dell'intervento abusivo, indicando in modo esplicito le ragioni di contrasto delle opere rispetto alle esigenze di tutela. Il Tribunale ritiene infine che il parere negativo dell'Ente Parco sia adeguatamente motivato, tenendo conto delle caratteristiche costruttive e della destinazione ad uso abitativo del bene, nonché delle caratteristiche ambientali dell'area protetta in cui lo stesso si inserisce, e che tale parere non risulti in contraddizione con quello favorevole della Soprintendenza, in quanto attinente a profili differenti.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/10/2022

N. 01136/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01019/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1019 del 2018, proposto da
Schiopparello S.n.c., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Fabio D'Amato e Alessandro Moretti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano - Isole di Toscana, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso
ex lege
dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Firenze e presso di essa domiciliato in Firenze, via degli Arazzieri, 4;

per l'annullamento

- del provvedimento del Parco Nazionale …

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