Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 587 del 2021

ECLI:IT:TARBS:2021:587SENT

Massima

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Il vincolo preordinato all'esproprio contenuto in uno strumento urbanistico generale, che individua in modo specifico un'area destinata alla realizzazione di un'opera pubblica, decade qualora entro il termine quinquennale dalla sua previsione non sia stato emanato il provvedimento che comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera. In tal caso, il ricorso avverso tale previsione urbanistica diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto dall'annullamento della stessa il ricorrente non trarrebbe alcuna ulteriore utilità. La natura conformativa o ablativa del vincolo urbanistico dipende dalla circostanza che esso incida in modo particolare su beni determinati in funzione della localizzazione di una particolare opera pubblica, ovvero detti una disciplina generale per una pluralità di aree potenzialmente appartenenti a una pluralità indifferenziata di soggetti. Solo nel primo caso si è in presenza di un vincolo preordinato all'esproprio, mentre nel secondo caso si tratta di un vincolo conformativo. La distinzione è rilevante ai fini della decadenza quinquennale prevista per il vincolo preordinato all'esproprio, che non opera per il vincolo conformativo. Inoltre, la sopravvenuta estinzione della società controinteressata non determina l'interruzione del giudizio, in quanto essa non rivestiva la posizione di parte necessaria, essendo il suo interesse meramente di fatto e non qualificato rispetto allo strumento urbanistico generale.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/06/2021

N. 00587/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00386/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 386 del 2014, proposto da
((omissis)) e ((omissis)) s.s., in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Brescia, via ((omissis)) II n. 60;

contro

Comune di Vescovato, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio, in Brescia, via Diaz n. 13/C;

nei confronti

Agenzia Regionale Protezione Ambiente (ARPA) - Lombardia, non costituita in giudizio; <…

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