Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 3626 del 2007

ECLI:IT:TARVEN:2007:3626SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La servitù di uso pubblico su un'area privata non può essere affermata in assenza di una dimostrazione concreta e oggettiva del suo effettivo utilizzo da parte della collettività, essendo necessario che l'uso risponda alle necessità o all'utilità di una pluralità indeterminata di persone. Pertanto, qualora l'area risulti utilizzata esclusivamente dai proprietari frontisti e dal titolare di una servitù di passaggio, non può ritenersi sussistente una servitù di uso pubblico, con conseguente illegittimità del diniego di autorizzazione per la realizzazione di un cancello di accesso, in assenza di una adeguata istruttoria e motivazione da parte dell'amministrazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto,
seconda Sezione,
con l'intervento dei signori magistrati:
((omissis)) f.f.
((omissis)), relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 2563/97, proposto da Gi. Si. e Ni. Lo., già rappresentati e difesi dagli avv.ti Sa. Ca. e Mi. Fa., ora rappresentati e difesi dagli avv.ti St. Ca. e Mi. Fa., con elezione di domicilio presso lo studio del secondo in Ve., S. Ma. (...);
CONTRO
il Comune di San Ve., in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
PER
l'annullamento del provvedimento comunale 13.5.1997 n. 6221 di diniego autorizzazione per la costruzione di un cancello.
Visto il ricorso, notificato il 14.7.1997 e depositato presso la Segreteria il 5.8.1997, con i relativi allegati;
Visti gli atti tutti di causa;
Uditi nella pubblica udienza del 4 ottobre 2007 - relatore il ((omissis)) - l'avv. Mi.…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.