Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 24 del 2014

ECLI:IT:TRGATN:2014:24SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia in contrasto con la destinazione urbanistica del terreno, risultante dalla cartografia e dalle norme di attuazione del piano regolatore generale, non può essere considerato il frutto di un mero errore materiale, tale da giustificare il suo annullamento in autotutela da parte dell'amministrazione comunale, senza la previa rettifica della pianificazione urbanistica. Infatti, l'edificabilità di un'area è subordinata alla sua classificazione come "zona agricola integrata" o "zona agricola di tutela ambientale" dal piano regolatore, oltre che alla sua collocazione entro una determinata distanza dal centro storico, condizioni che non risultavano soddisfatte nel caso di specie, essendo il terreno in questione classificato come "zona di tutela ambientale produttiva", quindi inedificabile. L'amministrazione comunale, pertanto, è legittimata ad annullare in autotutela la concessione edilizia rilasciata in violazione della destinazione urbanistica, senza necessità di una specifica motivazione sull'attualità del pubblico interesse, atteso che tale interesse sussiste "in re ipsa" quando la concessione sia stata ottenuta sulla base di una falsa o erronea rappresentazione della realtà, come nel caso in cui il terreno risulti inedificabile secondo la pianificazione urbanistica vigente. Ciò anche quando, come nel caso di specie, i lavori di costruzione siano stati ultimati solo in un momento successivo al rilascio della concessione, non essendosi in tal caso ancora consolidata la situazione derivante dal provvedimento illegittimo.

Sentenza completa

N. 00247/2012
REG.RIC.

N. 00024/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00247/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 247 del 2012, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Trento, via Manci 18;

contro

Comune di Sant'((omissis)), in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Trento, via Paradisi 15/5;
Comunità Alta Valsugana e Bersntol, in persona del Presidente pro tempore, non costituita in giudizio;

e con l'intervento di

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), …

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