Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2692 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:2692SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse da parte dei ricorrenti, compensando le spese di giudizio. Tale principio di diritto afferma che, qualora i ricorrenti perdano l'interesse alla decisione nel merito della controversia, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della questione, e a disporre la compensazione delle spese processuali tra le parti. Ciò in quanto il venir meno dell'interesse all'azione da parte del ricorrente determina il difetto di uno dei presupposti processuali necessari per l'esame del merito, imponendo al giudice di dichiarare l'improcedibilità del ricorso. La compensazione delle spese, inoltre, rappresenta una soluzione equa laddove la carenza di interesse sopravvenga in corso di causa, senza che possa attribuirsi una prevalente soccombenza ad una delle parti. Il principio affermato dalla sentenza si fonda sull'esigenza di garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando l'inutile protrarsi di un giudizio privo di utilità per il ricorrente. Esso trova applicazione ogni qualvolta, nel corso del giudizio amministrativo, venga meno l'interesse del ricorrente alla decisione nel merito, indipendentemente dalla natura della controversia e dalla fase processuale in cui ciò si verifichi.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2023

N. 02692/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03887/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3887 del 2019, proposto da
Luigi D'Ambra, Giocar S.r.l., rappresentati e difesi dall'avvocato Manuela Nugnes, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Orta di Atella, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Domenico Chianese, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

a) dell’ordinanza n. 14 del 14/06/2019 a firma del Responsabile del Settore Politiche del Territorio- Servizio Urbanistica del Comune di Orta di Atella (CE) con la quale è stata rigettata…

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