Il giudice amministrativo è competente a valutare la legittimità delle ordinanze di sgombero adottate dall'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, le quali presuppongono l'adozione di un provvedimento giudiziario di confisca divenuto definitivo e non più contestabile. Tuttavia, nel caso in cui l'ordine di sgombero sia stato notificato prima della comunicazione dell'irrevocabilità della sentenza di confisca, il ricorso è inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, spettando la competenza all'autorità giudiziaria ordinaria, davanti alla quale il ricorso potrà essere riproposto. Ciò in quanto il provvedimento impugnato non costituisce un atto autoritativo dell'Agenzia adottato ai sensi del Codice antimafia, bensì l'esecuzione di un provvedimento giurisdizionale del Tribunale di Roma, in assenza dell'esercizio di poteri autoritativi propri da parte dell'Amministrazione resistente.