Cassazione penale Sez. V sentenza n. 44733 del 1 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:44733PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'aggravante dei futili motivi ricorre quando l'azione criminosa manca di quel minimo di consistenza che la coscienza collettiva esige per operare un collegamento logico accettabile tra la spinta al reato e l'azione realizzata. Pertanto, l'aggravante dei futili motivi è integrata quando il movente che ha determinato la condotta criminosa risulta privo di una qualsivoglia ragionevolezza e proporzionalità rispetto all'azione posta in essere, così da apparire del tutto sconnesso e sproporzionato rispetto alla gravità del fatto commesso. La valutazione circa la sussistenza di tale aggravante deve essere effettuata tenendo conto non solo dello stato d'animo dell'agente, ma anche delle concrete circostanze in cui il fatto è maturato, con particolare riferimento al contesto in cui l'azione criminosa si è sviluppata e alle modalità di realizzazione della stessa. Inoltre, il comportamento successivo dell'imputato non può essere considerato rilevante ai fini della valutazione circa la ricorrenza o meno dei futili motivi, in quanto tale elemento è inconferente rispetto alla dinamica del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Consigliere

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ma. Do. , nato il (OMESSO);

avverso la sentenza emessa il 5-11-07 dalla Corte di Appello di Roma;

Visti gli atti, la sentenza denunciata ed il ricorso;

Udita in pubblica udienza la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per la declaratoria di inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore…

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