Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11075 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:11075SENT

Massima

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La proroga di un provvedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA) costituisce un istituto volto a consentire la prosecuzione di un rapporto giuridico oltre la scadenza originariamente prevista, senza necessità di ripercorrere l'intero iter procedimentale e senza dar seguito a una nuova valutazione dell'interesse pubblico coinvolto. L'art. 25, comma 5 del d.lgs. n. 152/2006 prevede che, decorsa l'efficacia temporale indicata nel provvedimento di VIA senza che il progetto sia stato realizzato, il proponente possa chiedere all'autorità competente una specifica proroga. In tal caso, l'Amministrazione deve limitarsi a verificare la sussistenza dei presupposti per il prolungamento dell'efficacia del provvedimento originario, senza poter procedere a un riesame integrale delle valutazioni ivi contenute, salvo che non siano intervenuti mutamenti sostanziali del contesto ambientale di riferimento. Pertanto, il diniego di proroga di un provvedimento di VIA è illegittimo qualora l'Amministrazione abbia effettuato una nuova valutazione complessiva della compatibilità ambientale del progetto, rivalutando gli interessi già ponderati nell'ambito del procedimento originario, senza allegare e dimostrare l'esistenza di significative modificazioni del quadro ambientale di riferimento. In tali ipotesi, l'Amministrazione è tenuta a concedere la proroga richiesta, salvo il potere di attivare gli strumenti di monitoraggio "in corso d'opera" previsti dalla normativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/07/2023

N. 11075/2023 REG.PROV.COLL.

N. 12538/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12538 del 2022, proposto dalla Gas Plus Storage s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 32;

contro

il Ministero della Transizione Ecologica e il Ministero della Cultura, in persona del rispettivo legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei co…

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