Cassazione penale Sez. I sentenza n. 38488 del 17 ottobre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:38488PEN

Massima

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Il giudice del riesame, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini del mantenimento della misura cautelare, può limitarsi a richiamare per relationem la motivazione dell'ordinanza impugnata, senza dover ripetere integralmente le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, quando il ricorrente non abbia sollevato specifiche doglianze in merito a tali elementi probatori. Il mero richiamo alla motivazione del provvedimento impugnato non integra il vizio di mancanza di motivazione, purché il giudice del riesame abbia comunque fornito le ragioni logico-giuridiche che lo hanno determinato all'emissione del provvedimento. Inoltre, il ricorso per cassazione che si limiti ad assumere apoditticamente la mancanza di indizi, senza indicare le specifiche doglianze portate davanti al giudice del riesame e alle quali quest'ultimo non avrebbe dato adeguata risposta, è generico e pertanto inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. GIRONI Emilio Giovan - Consigliere

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

PE. GI. , N. IL (OMESSO);

P. A. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 29/01/2007 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. CORRADINI GRAZIA;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. Martusciello Vittorio, che ha concluso per la inammissibilita' di entrambi i ricorsi.

OSSERVA

Con ordinanza in data 29.1.2007 il Tribunale del riesame di Napoli, per quanto qui in…

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