Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 19343 del 21 maggio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:19343PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condanna per il reato di corruzione di un pubblico ufficiale richiede la prova certa e diretta della conclusione di un accordo illecito, non essendo sufficiente il mero sospetto o la prova indiretta. In particolare, le dichiarazioni accusatorie de relato, provenienti da soggetti che non hanno assistito direttamente all'accordo corruttivo, necessitano di riscontri esterni individualizzanti per poter fondare una pronuncia di condanna. Inoltre, è necessario che emerga con chiarezza l'individuazione del "favore" retribuito che il pubblico ufficiale si sarebbe impegnato a rendere all'imputato, non essendo sufficiente la mera attività lecita compiuta dal soggetto beneficiario. Pertanto, in assenza di tali elementi probatori, il giudice di merito è legittimato ad assolvere l'imputato per insussistenza del fatto, non potendosi ritenere integrati gli estremi del reato di corruzione sulla base di meri sospetti o valutazioni alternative degli elementi di prova, le quali rientrano nell'ambito del sindacato di merito, sottratto al controllo di legittimità della Corte di Cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. GRAMENDOLA ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. MATERA Lina - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI MILANO, nei confronti di:

1) BU. FI. N. IL (OMESSO) C/;

avverso la sentenza n. 3919/2007 CORTE APPELLO di MILANO, del 13/11/2007;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 05/05/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MATERA Lina;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FRATICELLI Mario che ha concluso per l'annullamento con rinvio;

sentito…

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