Cassazione civile Sez. II sentenza n. 7385 del 14 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:7385CIV

Massima

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Le delibere assembleari condominiali che limitano in modo paritario l'uso della cosa comune, come il divieto di parcheggio nel cortile, non richiedono maggioranze qualificate e non alterano la destinazione della cosa comune, ma si limitano a renderne più ordinato e razionale l'uso paritario secondo le rispettive circostanze. Tali delibere sono legittime e non possono essere impugnate per mancanza di motivazione, in quanto volte a garantire che tutti i condomini possano usare la cosa comune, evitando che il parcheggio permanente di un condomino ne impedisca o limiti l'uso da parte degli altri. Inoltre, l'omessa convocazione di un condomino in assemblea o il difetto di comunicazione delle decisioni adottate sono motivi di annullamento delle relative delibere, da far valere con l'impugnazione nel termine di 30 giorni ex art. 1137 c.c.; decorso tale termine, tali vizi non possono essere eccepiti successivamente per opporsi all'ingiunzione di pagamento delle spese condominiali richiesta dall'amministratore, in quanto il credito ha i requisiti di certezza, liquidità ed esigibilità. Infine, la domanda di revoca dell'amministratore, se proposta in sede contenziosa, è inammissibile, in quanto tale provvedimento deve essere adottato in sede di giurisdizione non contenziosa, essendo diretto a gestire interessi del condominio, non a risolvere controversie su diritti soggettivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNA Felice - Presidente

Dott. CARRATO Aldo - Consigliere

Dott. FALASCHI Milena - Consigliere

Dott. SCARPA Antonio - Consigliere

Dott. CAPONI Remo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso iscritto al n. 16629-2018 proposto da:
(OMISSIS), domiciliata in Roma, Viale Giuseppe Mazzini 142, presso lo studio dell'avvocato VINCENZO ALBERTO PENNISI, che la rappresenta e difende unitamente all'avvocato RICCARDO BONSIGNORE ZANGHI';
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), domiciliato in Roma, presso la cancelleria della Corte di cassazione, rappresentato e difeso dall'avvocato REMO DE NARD;
- controricorrente -
nonche'
CONDOMINIO (OMISSIS), domiciliato in Roma, presso la cancelleria della C…

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