Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23902 del 28 maggio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:23902PEN

Massima

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Il termine di prescrizione del reato può essere interrotto dalla richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero, da cui decorrono nuovamente i termini di prescrizione, salvo il rispetto del termine massimo previsto dalla legge. Il giudice non può dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione senza tenere conto dell'effetto interruttivo della richiesta di rinvio a giudizio, la quale fa decorrere nuovamente il termine di prescrizione, salvo il rispetto del termine massimo. La prescrizione del reato non può essere dichiarata quando il termine massimo non è ancora decorso a seguito dell'interruzione determinata dalla richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che il termine di prescrizione del reato, pur potendo essere interrotto dalla richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero, non può essere dichiarato estinto per prescrizione quando il termine massimo non è ancora decorso a seguito dell'interruzione. Il giudice è tenuto a verificare il rispetto del termine massimo di prescrizione, senza poter dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione prima che tale termine sia effettivamente trascorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovann - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI SALERNO;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 07/06/2017 del GIP TRIBUNALE di SALERNO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ARIOLLI GIOVANNI;
lette le conclusioni del PG..
RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
1. Il procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di Salerno ricorre per cassazione avverso la sentenza pronunciata dal G.U.P. del Tribunale di Sa…

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