Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5242 del 28 ottobre 1999

ECLI:IT:CASS:1999:5242PEN

Massima

Massima ufficiale
Il precetto di cui all'art. 568, comma quinto, cod. proc. pen., secondo cui l'impugnazione e` ammissibile indipendentemente dalla qualificazione ad essa data dalla parte che l'ha proposta, deve essere inteso nel senso che solo l'erronea attribuzione del "nomen juris" non puo` pregiudicare l'ammissibilita` di quel mezzo di impugnazione di cui l'interessato, ad onta dell'inesatta denominazione, abbia effettivamente inteso valersi; sicche` non puo` essere ritenuta ammissibile l'impugnazione proposta dalla parte, ma non consentita, allorche` risulti che la parte stessa l'abbia deliberatamente voluta e propriamente denominata.    conforme: Sen 11/02/98 1434 sez L Civ Sen 16/07/98 3677 sez 1 Pen Sen 28/09/98 4289 sez 1 Pen

Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.