Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5431 del 16 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:5431PEN

Massima

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Il tentativo di omicidio aggravato è configurabile quando l'azione dell'agente, pur non avendo cagionato la morte della vittima, è stata potenzialmente idonea a raggiungere tale risultato in base alle circostanze concrete del fatto, come desumibili dall'elevata energia cinetica impressa all'arma utilizzata, dalla distanza di sparo e dal rinvenimento di frammenti di proiettile nell'abitacolo del veicolo della persona offesa. La legittima difesa putativa, invece, richiede che l'agente abbia erroneamente ma ragionevolmente ritenuto di dover difendere sé o altri da un'ingiusta aggressione, valutata ex ante sulla base delle circostanze concrete e non dei meri stati d'animo soggettivi. Le confessioni rese dagli imputati dopo aver appreso di essere indagati per fatti precedenti non possono essere considerate espressione di resipiscenza ai fini della concessione delle attenuanti generiche, in assenza di altri elementi positivamente valutabili. Infine, la determinazione della pena per il tentativo di omicidio aggravato nel minimo edittale previsto dalla legge, tenuto conto della gravità del fatto, non costituisce violazione di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Presidente

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesc - rel. Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/07/2020 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ALIFFI FRANCESCO;
lette le conclusioni scritte depositate, ai sensi del Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8, convertito con L. 18 dicembre 2020, n. 17:
- dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore CASELLA GIUSEPPINA, che ha …

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