Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 5012 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:5012SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di permesso di costruire per la realizzazione di unità immobiliari destinate ad "attrezzature per servizi medici" in un'area ricompresa nella Z.T.O. "F-2 attrezzature integrate" del P.R.G., ha affermato che l'amministrazione comunale è tenuta a verificare preventivamente la sussistenza di uno stato di urbanizzazione dell'area tale da poter prescindere dalla previa approvazione di uno strumento urbanistico attuativo, in quanto tale verifica condiziona l'ammissibilità dell'intervento in deroga alle previsioni dello strumento urbanistico e incide direttamente sulla valutazione positiva in merito alla conformità urbanistica. L'omissione di tale verifica, comportando una carenza di istruttoria e di motivazione del provvedimento di diniego, determina l'illegittimità dello stesso. Pertanto, l'amministrazione comunale, nel valutare le istanze di permesso di costruire relative ad aree ricomprese in zone urbanistiche che prevedono la necessità di uno strumento attuativo, deve preventivamente accertare lo stato di urbanizzazione dell'area, al fine di verificare se sussistano i presupposti per derogare all'obbligo dello strumento attuativo, tenendo conto dello stato di urbanizzazione primaria e secondaria, nonché dell'assetto definitivo dell'intero ambito territoriale di riferimento. L'omissione di tale verifica, comportando una carenza di istruttoria e di motivazione del provvedimento di diniego, determina l'illegittimità dello stesso.

Sentenza completa

N. 04248/2015
REG.RIC.

N. 05012/2015 REG.PROV.COLL.

N. 04248/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 4248 del 2015, proposto da Nunzio Di Costanzo, rappresentato e difeso dagli avv.ti Andrea Viscovo ed Umberto De Luca, con domicilio ex lege (art. 25 c.p. a.) presso la Segreteria di questo T.A.R.;

contro

il Comune di Volla, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Giovanni Leone, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Michele Brandi Bisogni in Napoli, piazza F.Muzii, n. 11;

per l'annullamento

a) del provvedimento n. 9589 del 29 maggio 2015, con il quale l’amministrazione comunale di Volla ha rigettato la domanda di permesso di…

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